Nuove Disposizioni dell’Art. 23, D.Lgs. 30/2007
Le modifiche introdotte con il Decreto-legge 13 giugno 2023, n. 69, convertito in legge il 10 agosto 2023, n. 103, recepiscono obblighi derivanti da direttive europee e da procedure di infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano. Queste modifiche interessano i familiari di cittadini italiani non aventi la cittadinanza italiana, in particolare quelli con cittadinanza extra-UE.
Principali Cambiamenti
- Comma 1 – Applicazione delle Norme più Favorevoli
È stato modificato il comma 1 dell’art. 23 del D.Lgs. 30/2007, aggiungendo la seguente disposizione:
“Le disposizioni del presente decreto legislativo, se più favorevoli, si applicano ai familiari di cittadini italiani non aventi la cittadinanza italiana che hanno esercitato il diritto di libera circolazione in ambito europeo.”
Chiarimento:
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- Il diritto di libera circolazione consente ai cittadini dell’Unione Europea e ai loro familiari di soggiornare in un altro Stato membro per un periodo inferiore a 90 giorni senza condizioni o formalità particolari.
- Introduzione del Comma 1-bis – Permesso di Soggiorno per Familiari Extra UE
È stato introdotto il comma 1-bis, che disciplina le modalità di soggiorno per i familiari di cittadini italiani non aventi cittadinanza UE, quando il cittadino italiano non ha esercitato il diritto di libera circolazione.
Dettagli sul Permesso di Soggiorno:
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- Rilascio del permesso di soggiorno per motivi di famiglia, secondo l’art. 5, comma 8, del D.Lgs. 286/1998.
- Esenzione dal contributo economico previsto dall’art. 5, comma 2-ter, del D.Lgs. 286/1998 per il rilascio o il rinnovo del permesso.
- Il permesso è valido per 5 anni, rinnovabile alla scadenza, e può essere convertito in permesso per motivi di lavoro.
- Rilascio subordinato alla prima richiesta, alla presentazione di un’istanza di aggiornamento dati o alla fornitura della fotografia del richiedente.
Soggetti Coinvolti
- Familiari di cittadini italiani con cittadinanza extra-UE.
- Situazioni in cui il cittadino italiano non ha esercitato il diritto di libera circolazione, ai sensi della Direttiva 2004/38/CE.
Obiettivo Normativo
Queste disposizioni mirano a tutelare i diritti dei familiari extra-UE di cittadini italiani, semplificando le procedure burocratiche e garantendo condizioni più favorevoli di soggiorno, in linea con gli obblighi europei e con il principio di libera circolazione.